…Si lo sai. Sto parlando di un amore che scopro man mano, e che mi sforzo di distruggere prima che si manifesti appieno. Vorrei che tu lo accettassi: è quel poco che ho di me stesso, ma che non possiedo. Non è esclusivamente tuo, perchè nella mia vita c’è qualcun altro, ma sarei davvero felice se lo accettassi…
Tratto da “la strega di Portobello” di Paulo Coelho
Ieri sera siamo andati a vedere L’Aposa…l’unico corso d’acqua naturale che scorre sotto Bologna…una figata assurda..chi l’avrebbe mai detto che Bologna sotto aveva sti tunnel…troppo da film…ho fatto delle foto incredibili…E’ una visita che merita di brutto..a parte un po di puzzetta…ma sopportabile..per vedere delle cose incredibili…
Tra essi sicuramente il più importante per la storia di Bologna è il torrente Aposa. Talmente importante da condizionarne alcuni caratteri morfologici e topografici fin dalla prima età del ferro. Il torrente nasce sulla collina di Paderno, percorre la valle di Roncrio, entra in città nei pressi di Porta San Mamolo, l’attraversa da sud a nord passando davanti alle Due Torri e successivamente confluisce nel canale Reno che va poi ad ingrossare il Navile. L’Aposa era, nella storia antica di Bologna, l’unico corso d’acqua a toccare l’abitato: sia il Savena che il Reno scorrevano molto al di fuori delle mura e i canali artificiali furono realizzati solo nel tredicesimo secolo. In epoca romana l’Aposa segnava il confine orientale di Bologna.
Nel medio Evo, quando la città si espanse verso est, venne incorporato nell’abitato ed il suo alveo, divenuto una preziosa area edificabile, cominciò ad essere ricoperto. Il processo di copertura, durato alcuni secoli, era già concluso nell’Ottocento: per la luce del giorno l’Aposa non esisteva più!
Ieri sera ho chiacchierato due ore in macchina con l’Ely…
E sto abbracciato a te
senza chiederti nulla, per timore
che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te
senza guardare e senza toccarti.
Non debba mai scoprire
con domande, con carezze,
quella solitudine immensa
d’amarti solo io.
P.S.: Pedro Salinas
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Sto fissando quella porta rotta corro attraverso il monsone corro attraverso il monsone |
i’m starring at a broken door running through the monsoon running through the monsoon |
P.S.: TOKYO HOTEL!!
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CUANDO BRILLE EL SOL Yo no quiero que me des tu amor, ni una seria relacion, no quiero robarte el corazon. Yo no quiero que llores por mi, cuando no este junto a ti, y ahora prestame atencion, tan solo quiero tu calor. Nena dejate arrastrar, esta noche nunca acabara, no tengo miedo al despertar. No me busques en el viejo bar, ni me sigas al andar, mis huellas el viento las borro, tan solo quiero tu calor. CUANDO BRILLE EL SOL TE RECORDARe SI NO ESTAS AQUi. CUANDO BRILLE EL SOL OLViDATE DE Mi.(bis) Yo no quiero que me des tu amor, ni una seria relacion, no quiero robarte el corazon. Yo no quiero que llores por mi, cuando no este junto a ti, y ahora prestame atencion tan solo quiero tu calor. CUANDO BRILLE EL SOL….. PS: La Guardia!! |
Santa Madre Terra, gli alberi e la natura tutta sono testimoni dei tuoi pensieri e delle tue azioni.
Ti ringrazio per quel momento di pura bellezza quando il sole del mattino riveste d’oro i tronchi degli alberi e mi accarezza.
Cose incredibili accadono ogni giorno davanti ai miei occhi, ma troppe volte mi accorgo solo di quelle che mi danno un motivo per piangere o per festeggiare.
Santa Madre Terra insegnami a guardare oltre gli eventi.
Insegnami che non occorre girare intorno alla Terra, sulle nuvole e nel vento per trovare un mondo migliore;
che non devo aspettare che i miracoli accadano ma che posso farne accadere io qualcuno, nel mio cuore, nel mio villaggio e tra la mia gente.
Santa Madre Terra, i raggi del sole potranno essere nocivi, i tempi potranno essere duri, ma ricordami di pregare affinchè la causa che sta dietro tutte le nostre vicissitudini guarisca.
Ricordami che l’uomo, molto più che una creatura umana, è puro Spirito.
Era la frase topica di ieri sera….l’Ilenia è troppo brava a dirla con la cadenza brasiliana!! E’ stata una gran serata ignorante!! Siamo andati al Mulino Bruciato…praticamente siamo rimasti dietro casa…per divertirsi non importa andare lontano..è la compagnia che conta!!
Abbiamo bevuto come dei dannati…mi sa che una caraffa di vino rosso a testa ce l’han portata…poi il sorbetto con due litri di vodka…e l’amaro Montenegro rigorosamente con ghiaccio..e poi non sono nemmeno riuscita a mangiare tantissimo..ci siamo scompisciati talmente tanto dal ridere che avevo mal di pancia e non riuscivo a mangiare…
Abbiamo beccato pure Gabri con L’elena in dolce attesa (un maschietto)….L’ale ha partorito una settimana fa…direi che non c’è male…giusto giusto per ricordarmi che il tempo passa…e io invece che andare nel senso giusto vado in quello inverso..vero Mona???
Cmq stavamo festeggiando L’ETILIC DAY di Sancio…visto che 40 giorni fa aveva cominciato questo Ramadam…ovviamente sponteneo!! Senno non gli davano più la patente…
Nel cortile di casa mia invece mi ero ritrovata con la Vale e Alle mi era venuto a prendere..mentre eravamo li che chiacchieravamo è passato Guerra…e chi c’era di fianco a lui??!! CECCI…il mio primo Amore di quando avevo 14 anni…BEN 14 ANNI FA!!! CHE TEMPI!!! Erano almeno cinque anni che non lo vedevo..o di più…che storia…Ne avevo parlato giusto domenica con il Papà della Bergi che lo allenava a calcio quando era piccino…è stato fidanzato per 13 anni con l’Angela…praticamente dopo i due mesi con me a 14 anni si è beccato una storia di 13 anni che è terminata ora…si si i conti tornano..quanto tempo che è passato..
Tornando a noi…e al CUCUJANJII di ieri sera ci siamo troppo divertiti..ovviamente non puo’ mancare il lancio della roba da mangiare…i bicchieri di vino rosso ribaltati…i cocktails di vino e crakers spappolati con insalata come guarnizione…e dulcis in fundo: la guerra col mascarpone…bene..siamo riusciti a farci sgridare anche qui…non siamo cambiati…nemmeno a 30 anni…Siamo andati a cena alle 22.30 e siamo rimasti li fino alle 2 di notte…alla fine solo nel nostro tavolo hanno tolto tutto, anche la sottotovaglia…avevamo devastato tutto…che imbecilli…
VI VOGLIO UN MONDO DI BENE!!!
Non so dove sbattere la testa…vorrei prendere delle decisioni..portarle avanti..VORREI IL MIO BENE…ma qual’è il mio bene? Vorrei essere tranquilla, serena, spensierata…vorrei sbattermene di tutto…ad essere sincera vorrei sbattermene anche di me stessa…di quello che sento…Vorrei solo chiedermi: cos’è che mi fa star male?….Ora lo eliminiamo…cos’è che mi fa star bene?..lo teniamo vicino…Invece ultimamente sto proprio facendo il contrario…Non mi servono a nulla pochi momenti di paradiso se tutto il resto del tempo è una tortura…un’insofferenza continua…e cmq anche i momenti belli ormai sono attanagliati da mille dubbi…Probabilmente devo tornare sui miei passi e riacquistare la felicità che avevo..perchè ORA NON SONO FELICE…probabilmente sto sbagliando strada…ma qual’è quella giusta??!! Ho troppa paura di sbagliare…ho troppo paura di star male…
Quattro parole soltanto, che però dicono molto.
“Ho voglia di te”.
Perché quando ami non c’è altro da dire. E’ inevitabile.
Può accadere di tutto, possono dirti qualunque cosa, cercare di convincerti del contrario.
Ma dentro, nel tuo cuore, nel tuo animo, nella tua testa, girano solo quelle parole.
Ho voglia di te.
Quando ridi, quando lo aspetti, quando lo cerchi, quando lo pensi.
Ho voglia di te.
Quando guardi le cose, quando mangi e sbuffi, quando dormi, quando sogni…
Ho voglia di te.
Quando hai paura, quando ti abbracci, quando ti arrabbi e te ne vai.
Ho voglia di te.
Di mattina, di sera, di notte. Quando fai altro.
Ho voglia di te.
